domenica 31 maggio 2015

TORTA ALL'ORZO

L'altro giorno sono andata a fare un giro da Natura Si. Penso che tutti conosciate questo supermercato biologico che ha sedi in tutta Italia e se ci siete entrati almeno una volta sapete anche che ha dei prezzi non proprio economici.
Ultimamente mi sto interessando più al benessere e alla salute della mia famiglia che al risparmio sulla spesa e ho deciso di provare qualche ricetta vegana che ho trovato qua e là su internet. Molte di queste ricette prevedono tipi di farina diversi dalla classica 00 bianca: farina di orzo, di avena, di miglio, di farro, di kamut, ecc. Alcune di queste hanno prezzi per me inavvicinabili ( un pacco di farina di kamut costa 4 euro!) ma ho trovato la farina d'orzo ad 1,50 euro per 375 g. (non proprio un affare dato che 1 kg di farina bianca mi costa 0,48 cent) e così ho deciso di provarla. Anche questa farina, così come quella integrale, va aggiunta alle altre farine, non è da usare in maniera esclusiva. In questo modo la si usa un pò per volta e la spesa si ammortizza almeno in parte.
Aprendo la dispensa e dando un'occhiata alle cose che avevo in casa ho deciso di inventarmi questa torta e devo dire che il sapore mi è piaciuto molto!

TORTA ALL'ORZO

- 50 g. farina integrale
- 100 g. farina 0
- 100 g. farina di orzo
- granella di nocciole
- 2 cucchiai di orzo solubile
- 250 ml acqua
- 40 ml olio mais
- 80 g. zucchero di canna
- 1 bustina di lievito vanigliato

In una ciotola mescoliamo le farine, il lievito e lo zucchero, poi aggiungiamo la granella di mandorle e gli ingredienti liquidi. Versiamo tutto in uno stampo e inforniamo a 160° per circa 30 minuti.

venerdì 29 maggio 2015

TORTA DI FRUTTA E GOCCE DI CIOCCOLATO

Oggi voglio pubblicare una ricetta favolosa che ho trovato in giro nel web e che ho scremato per diminuire un pò il conto delle calorie. Come al solito ho messo poco zucchero, sfruttando in questo caso la dolcezza della frutta e ho scelto quello di canna perchè trovo che insieme alla farina integrale e alla cannella ci stia a pennello. La scelta della frutta è caduta su mele e pere, facilmente reperibili in ogni periodo dell'anno e spesso anche a basso costo ma se preferite potete provare anche con albicocche o pesche.
Il risultato è una torta favolosa, profumatissima e dal sapore delle feste. Si lo so che siamo a maggio ma per me non c'è periodo dell'anno più bello del Natale e la cannella e la mela sono due ingredienti che mi fanno pensare subito alla magia del mese di dicembre!
Scorrendo la lista degli ingredienti avrete notato che non sono previste uova. Non mi sono sbagliata, in questa torta non occorrono! La frutta, l'olio e il latte sono sufficienti a legare gli ingredienti e quindi la ricetta è adatta anche a chi ha intolleranze o non vuole consumare uova. Scegliendo un latte vegetale poi si trasforma facilmente in una ricetta vegana.

TORTA DI FRUTTA E GOCCE DI CIOCCOLATO

- 40 g. gocce di cioccolato
- 100 g. zucchero di canna
- 125 g. farina 0
- 125 g. farina integrale
- 1 bustina di lievito
- cannella
- vanillina
- 1 pizzico di sale
- 400 g. pera e mela
- 30 ml olio di mais
- 220 ml latte

Mettiamo in una ciotola le farine, il lievito, la cannella, la vanillina, il sale e mescoliamo bene. Aggiungiamo l'olio, il latte e infine la frutta sbucciata e tagliata a pezzi, nonché le gocce di cioccolato. Mescoliamo bene, quindi versiamo in uno stampo e inforniamo a 180° per mezz'ora circa. Controlliamo la cottura con la prova stecchino e se la superficie dovesse scurirsi troppo copriamo il dolce con un foglio di alluminio.

giovedì 28 maggio 2015

STELLINE SEMI INTEGRALI CON SORPRESA

Ovvero: biscottini semplici e sani, ma soprattutto buoni e simpatici!
L'idea è nata dalla continua ricerca di ricette a basso contenuto calorico che possano soddisfare tutta la famiglia pur essendo sane ed economiche, il ché non è sempre facile. L'uso della farina integrale ad esempio è considerato un pò un "lusso" in casa mia, se pensiamo che un pacco di farina 0 mi costa 0,48 cent mentre uno di farina integrale biologica viene almeno 1,38 euro. Certo non posso usare solo l'integrale, per cui ho iniziato ad usarle entrambe, per guadagnare in salute e non spendere troppo.
Anche per questo motivo l'altro giorno ho provato questa ricetta, che neanche a dirlo è stata un successone.
La "sorpresa" del titolo altro non è che una nocciolina nascosta tra le "manine" delle stelle, ma se preferite potete mettere una mandorla o quello che volete.

STELLINE SEMI INTEGRALI CON SORPRESA

- 150 g. farina integrale
- 250 g. farina 0
- 40 ml olio mais
- 100 g. zucchero
- 1 cucchiaino scarso di bicarbonato
- acqua q.b.

In una ciotola setacciamo le farine e il bicarbonato, poi aggiungiamo lo zucchero, l'olio e infine l'acqua. Impastando con le mani cerchiamo di regolarci con la quantità di acqua necessaria per rendere il composto lavorabile ma non appiccicoso.
Il risultato finale sarà un impasto non eccessivamente morbido, forse un pò difficile da stendere con il mattarello, ma una volta cotto buonissimo.
Con uno stampino a forma di stella ritagliamo tanti biscotti, con uno stuzzicadenti facciamo gli occhi e la bocca e mettiamo una nocciolina al centro, chiudendo bene bene le "manine". Schiacciatele bene per farle aderire le une con le altre perchè altrimenti in fare si cottura si apriranno.
Cuociamo a 180° fino a doratura.

martedì 26 maggio 2015

ORZO IN CREMA DI ZUCCHINE

Ultimamente (non so proprio per quale motivo) ho sempre meno voglia di mangiare la carne e mi sento sempre più attratta da cereali e legumi. Mi sono ritrovata a cercare ricette vegane e vegetariane, a sostituire ingredienti di uso "comune" come latte e uova con altri di origine non animale. Ho sostituito le uova con le banane nelle torte ad esempio e ho riempito la dispensa di quinoa, fagioli, lenticchie, orzo, miglio e farro. Aspettatevi quindi diverse ricette con questi ingredienti, sane e buone, nonché economiche ovviamente.
A questo proposito lasciatemi spendere due parole sull'acquisto di cereali e legumi. Io li compro secchi perchè li trovo più sani, dato che li do anche alle bimbe e un pacchettino di fagioli da 500 g. spesso si aggira sui 3/4 euro fino ad arrivare ai 5/6 euro della quinoa. A prima vista potrebbero sembrare molto cari, ma se facciamo due conti e teniamo in considerazione il fatto che li andiamo a sostituire alla carne (che economica non è di certo) alla fine non spendiamo di più, anzi, dei due risparmiamo qualcosa. 500 g. di quinoa ci durano parecchie settimane, soprattutto se la alterniamo a fagioli, lenticchie e quant'altro, quindi la spesa iniziale è ampiamente ammortizzata.
L'altro giorno ho voluto provare una ricetta semplicissima, che mi è venuta di getto e che ha mangiato volentieri anche la mia bimba di 15 mesi: l'orzo in crema di zucchine.
L'unica seccatura è che l'orzo cuoce in 30, 35 minuti almeno, quindi occorre un certo tempo di preparazione ma potete tranquillamente farlo il giorno prima per poi chiuderlo in un contenitore e metterlo in frigorifero (dopo averlo condito con un filo di olio evo per sgranarlo e averlo fatto raffreddare, naturalmente).
Gli ingredienti sono solo 4 come potete vedere ma potete aggiungere tutto quello che volete: altre verdure, qualche erba aromatica, parmigiano reggiano, ecc

ORZO IN CREMA DI ZUCCHINE

- Orzo
- 1 zucchina grande o 2 piccole
- latte q.b.
- sale

Purtroppo non posso essere più specifica per quanto riguarda le quantità perchè sono andata ad occhio.
Sciacquate bene l'orzo sotto l'acqua corrente e fatelo cuocere in acqua salata o in brodo vegetale (meglio). In una padella scaldate un filo d'olio evo e fate appassire le zucchine tagliate a triangolini per circa 15 minuti muovendole spesso per non farle scurire. Quando si saranno ammorbidite un pò frullatele con un frullatore ad immersione e a un pò di latte fino ad ottenere una crema.
Se volete salate anche la crema di zucchine ma personalmente a me è piaciuta anche senza sale.
Condite l'orzo con un pò di salsa e lasciatene da parte un pò. Se volete una monoporzione usate un coppapasta o uno stampino per i biscotti per dare forma al vostro piatto: riempitelo per bene e una volta tolto posizionate un pò di salsa in superficie.
Buon appetito!

domenica 24 maggio 2015

SORBETTO DI FRAGOLE

Una ricetta semplice semplice ma buonissima, un'idea per consumare delle fragole in esubero che non riuscite a smaltire, un'originale bevanda di fine pasto, a metà tra la frutta e il dolce: il sorbetto di fragole.
Per questa ricetta servono solo 4 ingredienti e si prepara in un attimo! Pronti?

SORBETTO DI FRAGOLE

- 200 g. fragole
- 25 g. zucchero a velo
- 2 dita d'acqua
- 1/4 limone

Per prima cosa laviamo le fragole, priviamole della parte verde e mettiamole in freezer per circa 20 minuti.
Nel frattempo sciogliamo lo zucchero a velo nell'acqua in un pentolino e lasciamolo raffreddare.
Peliamo a vivo il limone, togliendo la parte bianca che è amara e mettiamo tutto dentro al mixer: fragole, acqua e zucchero a velo e limone. Frulliamo perfettamente, versiamo in un contenitore e riponiamolo in freezer per una mezz'ora.
Al momento di servire controlliamo che non ci siano cristalli, nel caso frulliamo nuovamente

sabato 23 maggio 2015

TORTA AL CIOCCOLATO E FRAGOLE SENZA UOVA, SENZA BURRO E SENZA OLIO

Questa ricetta non è mia, lo dico subito. L'ho copiata da uno dei blog che seguo assiduamente e che ho spesso citato: mammarum.com
Andavo in cerca di un dolce sano che potessi offrire a tutta la famiglia, ma allo stesso tempo goloso e profumato. Ebbene, credetemi se vi dico che questa ricetta è favolosa e che anche se non ha uova, non diventa gommosa (come mi è capitato in passato), ma tenuta in frigorifero rimane buona per qualche giorno.
Io ho scelto le fragole ma se non vi piace l'abbinamento con il cioccolato potete usare qualche altro frutto, come le ciliegie o le albicocche. E' importante a mio parere che ci sia un elemento estremamente morbido, per fare contrasto con la compattezza del dolce. Ecco perchè ho fatto cuocere questa torta in una semplice teglia rettangolare e ho disposto le fragole ad intervalli regolari, così da poterne ricavare tanti quadrati. Le porzioni sono numerose, non troppo grandi e ognuna contiene una fragola.
Se volete potete trasformare questa ricetta in un dolce vegano sostituendo il latte vaccino con uno di origine vegetale.

TORTA AL CIOCCOLATO E FRAGOLE SENZA UOVA, SENZA BURRO E SENZA OLIO

- 105 g. farina 0
- 105 g. farina integrale
- 200 g. fragole
- 40 g. cacao amaro
- 100 g. zucchero di canna
- 260 ml latte parzialmente scremato
- mezza bustina di lievito per dolci

Scaldate il latte in un pentolino e fate sciogliere all'interno lo zucchero. In una ciotola mescolate le farine, il cacao e il lievito, poi aggiungete il latte zuccherato. Mescolate bene per non formare grumi e versate il tutto in una teglia rivestita di carta forno. Infine lavate e tagliate a metà le fragole, poi tuffatele nell'impasto.
Cuocete per 20 minuti a 180°
Noterete che durante la cottura uscirà il sughetto di fragola, è normale e renderà la torta ancora più saporita.

lunedì 18 maggio 2015

BISCOTTI SEMI INTEGRALI CON GOCCE DI CIOCCOLATO

Oggi vi propongo una ricetta "healthy" (sana) ma a basso contenuto calorico. Come sempre quando mi metto ai fornelli tengo un occhio al portafoglio e un occhio alle calorie, cercando di far combaciare le nostre esigenze, possibilmente preparando anche piatti sani e nutrienti.
Nel caso dei biscotti basta togliere il burro per renderli più leggeri, usare qualche accortezza nello scegliere gli ingredienti e sbizzarrirsi un pò con la fantasia.
Quelli di oggi sono buoni e golosi, grazie all'aggiunta delle gocce di cioccolato, ideali da proporre ai bambini e magari anche ai mariti esigenti (come il mio). In alternativa potete usare dell'uvetta ammollata nel té bollente per renderla più saporita, oppure scegliere frutta secca come nocciole o mandorle. L'olio è di mais come al solito perchè quello di semi è pesante e calorico e quello d'oliva idem. Devo dire che da quando lo uso per cucinare i dolci mi trovo molto bene. Il latte va scelto parzialmente scremato se volete contenere le calorie ma potete anche usare il té dove avete ammollato l'uvetta, o magari della semplice acqua.
La scelta della farina è importante perchè come sappiamo tutti quella bianca sarebbe da evitare quando possibile ma allo stesso tempo quella integrale "mangia" il calcio che ci serve per mantenere le ossa forti. La cosa migliore a mio avviso è di unire entrambe le farine per non abusare né dell'una né dell'altra. A voi la scelta.

BISCOTTI SEMI INTEGRALI CON GOCCE DI CIOCCOLATO (dosi per 19 biscotti da 30 g. l'uno)

- 120 g. farina integrale
- 150 g. farina 00
- 1 uovo
- 80 g. zucchero di canna
- 30 ml olio di mais
- 70 ml latte scremato
- mezza bustina di lievito vanigliato
- una manciata di gocce di cioccolato

Io ho semplicemente unito tutti gli ingredienti, impastato con le mani e formato dei biscotti da 30 g. ciascuno per renderli tutti grandi uguali.
Li ho messi su una leccarda foderata con carta forno e li ho cotti a 180° fino a doratura (10 minuti circa)

giovedì 14 maggio 2015

GNOCCHI TRICOLORE


Procedono i miei esperimenti di ricette con le verdure nascoste. L'altro giorno ho provato a fare gli gnocchi colorati, per attirare l'attenzione e la curiosità delle mie figlie e far mangiare loro un pò di verdure senza che se ne accorgessero.
Sapevo che gli gnocchi sono un piatto collaudato, che piace a tutti in famiglia, così ne ho approfittato per dare un tocco di colore e di sapore.
La ricetta degli gnocchi di patate fatti in casa è questa
http://ricettineanticrisi.blogspot.it/2012/04/gnocchi-fatti-in-casa.html
Il colore giallo infatti è dato proprio dalla versione classica con la patata.
Gli gnocchi rossi sono a base di rapa rossa, mentre quelli verdi prevedono l'aggiunta di bietola, ma potete anche scegliere delle erbette oppure degli spinaci.

GNOCCHI ROSSI

- 50 g. di rape rosse
- farina q.b.


GNOCCHI VERDI

- 5 foglie di bietola
- farina q.b.

In entrambe le versioni, dopo aver impastato le patate con la farina e l'uovo, basta aggiungere gli ingredienti colorati.
Dividete l'impasto in 3 parti uguali.
Nel primo aggiungete la rapa rossa tritata finemente nel mixer. Se usate quella già pronta non dovete fare altro, ovviamente se prendete quella fresca dovete prima cuocerla.
Aggiungete farina perchè la rapa renderà il composto più bagnato, quindi procedete normalmente al taglio degli gnocchi.
Nel secondo impasto aggiungete la bietola cotta in acqua salata per qualche minuto, ben strizzata e tritata finemente nel mixer.
Anche in questo caso dovrete aggiungere farina per rendere il composto più asciutto.

Se volete potete anche usare la zucca per fare gli gnocchi arancioni, o le patate viola per farli di un bel viola intenso, come in questo caso
http://ricettineanticrisi.blogspot.it/2014/10/gnocchi-di-patate-viola.html
Sbizzarritevi e portate un pò di colore sulla vostra tavola!

sabato 9 maggio 2015

FRUITY DETOX WATER


Si avvicina l'estate e con essa il grande caldo, nonché la voglia di perdere quei chiletti di troppo accumulati durante l'inverno, in attesa della prova costume.
Una delle cose che tutti i dietisti raccomandano è quella di bere tanta acqua, soprattutto durante la bella stagione. Un'altra cosa che bisognerebbe fare è mangiare tanta frutta e tanta verdura.
Perchè non unire entrambe le cose in un gesto solo?
Ho fatto una breve ricerca online digitando FRUITY DETOX WATER dopo averne sentito parlare da un'amica e sono rimasta colpita dalla semplicità e dalla bellezza di questa idea che, neanche a dirlo, arriva dall'America.
In parole povere si tratta di acque fruttate, che permettono di assimilare le proprietà della frutta e della verdura semplicemente bevendo un bicchiere d'acqua. A seconda del frutto o dell'ortaggio che scegliamo avremo un effetto diverso e naturalmente si possono creare tanti mix personalizzati, in base ai gusti e al beneficio che desideriamo ottenere.
Online trovate degli schemi con gli abbinamenti più adatti e qui ne riporto qualcuno giusto per farvi un'idea ma potete tranquillamente scegliere il frutto o l'ortaggio che preferite. Io per ora ho provato kiwi, ananas e menta e fragola, limone e ananas e mi sono piaciuti entrambi. Si possono aggiungere spezie come la cannella ad esempio o erbe aromatiche come la salvia o la menta.
Questa idea è perfetta per chi non ama bere l'acqua ma tende ad assumere bevande zuccherate e poco salubri durante l'estate, magari in quantità esagerata. Grazie al sapore della frutta infatti otterremo un'acqua saporita e più buona senza dover aggiungere zucchero o dolcificante.

Come vedete in questo primo schema ci sono 3 ingredienti per ogni "ricetta" ma potete anche usarne 2 o 4, scegliete voi! Se desiderate una bevanda piena di vitamina c la prima riga è quella che fa per voi: lime, limone e arancia. La seconda è fragole, limone e menta, mentre la terza è arancia, cetriolo e menta, ideale per dissetare e rinfrescare.



Qui ci sono altri abbinamenti, ve li traduco per chi non conoscesse l'inglese.
Prima riga: mezzo cetriolo a fette, mezzo lime a fette, 1/4 di tazza di foglie di menta
Seconda riga: mezza tazza di ananas a fette, mezza arancia a fette, 1 cucchiaino di zenzero fresco
Terza riga: mezzo limone a fette, una tazza di anguria, 1/4 di tazza di lamponi
Quarta riga: mezza tazza di fragole tagliate, mezzo limone a fette, 1/4 di tazza di foglie di basilico

E' possibile usare anche altri ortaggi come sedano, finocchio, pomodoro, carote, eccetera. Sbizzarritevi!!

Qui vi lascio la mia ricetta

FRUITY DETOX WATER ANANAS, KIWI E MENTA

- 2 kiwi
- ananas a pezzi q.b.
- 6 foglie di menta
- 1,2 l acqua

In un contenitore di vetro piuttosto grande ho mezzo i kiwi tagliati a fette, qualche pezzo di ananas (non saprei dirvi quanti, diciamo una ventina) e 6 foglie di menta ben lavata.
Ho aggiunto l'acqua e chiuso il tutto. Ho messo il contenitore in frigorifero per una notte intera e il giorno dopo ho bevuto l'acqua.
Quando avrete terminato di bere tutta l'acqua potete mangiare la frutta, ovviamente sarà meno saporita ma altrettanto buona.

venerdì 8 maggio 2015

HAMBURGER DI CECI CON SPINACI, OVVERO SPINACINE VEGETALI HOMEMADE

In questo periodo non ho proprio voglia di mangiare la carne, specie se rossa. Non che io sia vegetariana però sento la voglia di provare a cucinare (ma soprattutto a mangiare) dei cibi diversi dal solito hamburger di manzo o dalla solita fettina di petto di pollo.
I legumi sono un'ottima scelta. Contengono molti carboidrati ma anche molte proteine e se mangiati con i giusti abbinamenti possono essere un buon sostituto della carne, anche se non mi sento di consigliare un regime completamente vegetariano. Credo che la cosa migliore sia alternare il più possibile i cibi per avere un'alimentazione varia ed equilibrata.
Ieri sera ho provato una ricetta trovata sul blog ricettesuperlightdigiovi, che avevo già citato qualche post fa. Questa ragazza è incredibile, cucina dei piatti meravigliosi con pochissime calorie e io ne sto copiando tantissimi! Ovviamente quando la ricetta non è mia trovo giusto menzionare la fonte e già che ci sono ci tengo a dirvi di dare un'occhiata al suo blog perchè è strapieno di idee meravigliose.
Dunque dicevo che ho provato a cucinare un hamburger di ceci con gli spinaci, praticamente una spinacina vegetale fatta in casa. Inutile dire che è venuta buonissima. Certo, niente a che vedere con il sapore della carne, ma a me è piaciuta davvero tanto.
Io ho usato i ceci secchi (più sani di quelli in scatola) che hanno richiesto una preparazione più lunga tra ammollo e cottura ma se per caso ne avete di già cotti in frigo oppure volete usare quelli pronti non c'è problema.

SPINACINE HOMEMADE
(dosi per 2 spinacine da circa 130 g.)

- 50 g di ceci secchi (se usate quelli già pronti raddoppiate la dose)
- 4 cucchiai di pangrattato
- 4 ciuffi di spinaci freschi (o surgelati)
- 1 uovo
- 1 cucchiaio di parmigiano
- cipolla (1/4)
- 1 spicchio d'aglio oppure 1 cucchiaino scarso di aglio surgelato
- 1 cucchiaino raso di sale

Per prima cosa occupiamoci dei ceci. Se sono secchi lasciateli in ammollo almeno 12 ore, sciacquateli bene e cuoceteli a fiamma bassa in acqua fredda per 3 ore circa, fino a quando diventano morbidi. Scolateli e lasciateli raffreddare.
Se invece usate quelli pronti scolateli dal liquido di conservazione e sciacquateli sotto l'acqua corrente.
In un mixer mettete i ceci, l'uovo, il sale, l'aglio e la cipolla e frullate tutto senza arrivare ad ottenere una crema, lasciate che il composto resti tritato grossolanamente.
Ora aggiungete il pangrattato, mescolate con un cucchiaio, coprite con pellicola e mettete in frigorifero. Io l'ho lasciato per un'ora circa ma basta qualche minuto, giusto il tempo per farlo rassodare un pò.
Ora lasciate asciugare gli spinaci in una padella antiaderente senza aggiungere né olio né acqua. Una volta tiepidi uniteli al composto (se volete tritateli al coltello o con la mezzaluna) e dividete l'impasto in 2. Formate l'hamburger con le mani e passatelo in un piatto con un pò di pangrattato. Cuocete in padella o al forno.

lunedì 4 maggio 2015

FRUIT CAKE SENZA BURRO

Ultimamente ho preso l'abitudine di abbandonare biscotti e merende confezionate al mattino per sostituirle con una sana fetta di torta fatta in casa, possibilmente a base di verdura o frutta secca. Ecco spiegati i tanti post di ciambelle e dolci che ho pubblicato negli ultimi tempi (non sono così golosa da mangiare sempre e solo quelli, però sto provando diverse nuove ricette)
Quella di oggi è una buonissima variante del Banana Bread senza burro che trovate qui http://ricettineanticrisi.blogspot.it/2014/05/banana-bread-senza-burro.html
Come dice il nome si tratta di una torta a base di frutta (secca e non) che potete variare a seconda dei vostri gusti. Io ho usato banana, fragole, uvetta e granella di mandorle per dare una nota croccante ma voi potete aggiungere gocce di cioccolata, pinoli, ciliegie, albicocche secche, cocco e tutto quello che volete.


FRUIT CAKE SENZA BURRO

- 220 g. farina integrale
- 1 uovo
- 40 ml. olio di mais
- 75 g. zucchero di canna
- 1 bustina di lievito vanigliato
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- 1 banana matura
- fragole q.b.
- uvetta
- 1 bustina di té
- granella di mandorle
- acqua q.b.

Per prima cosa facciamo il té. Scaldate l'acqua e lasciate in infusione la bustina per qualche minuto, poi toglietela dall'acqua e tuffatevi l'uvetta. Dovrà restare ammollo una mezz'ora circa.
In una ciotola mettiamo la banana schiacciata con la forchetta, l'uovo, lo zucchero, l'olio e la cannella e sbattiamo il tutto con una frusta a mano. Aggiungiamo la farina e il lievito setacciati e infine i pezzi di fragola, l'uvetta scolata e la granella di mandorle.
Se il composto dovesse risultare troppo denso per essere mescolato aggiungiamo un pò d'acqua (o di latte se preferite ma in questo caso le calorie aumenteranno un pò) fino ad ottenere la consistenza desiderata.
Mettete tutto in uno stampo da plumcake foderato di carta forno e infornate a 180° per circa 30 minuti. Se dovesse scurirsi troppo mettete sopra un foglio di alluminio a metà cottura

venerdì 1 maggio 2015

TORTA CAMILLA LIGHT

Chi di voi non ama le Camille? Io le adoro ma per le mie tasche sono troppo care, anche quando sono in offerta. Per non parlare delle calorie e di tutto quello che c'è dentro di poco salubre e nutriente. La soluzione? Ovviamente provare a farle in casa!
Il cibo preparato con le nostre mani ha un valore aggiunto secondo me, è buono, sano e sa di ingredienti naturali, di amore. Abituando i bambini a mangiare prodotti cucinati in casa inoltre non li esporremo al rischio di dipendenza da zuccheri tipico di chi ama i cibi confezionati. Parlo di persone così assuefatte a certi sapori industriali da non riuscire a mangiare altro (mio marito è uno di queste ma piano piano sto cercando di disintossicarlo).
Insomma, per farla breve cucinare è bello, sano e soprattutto ci fa risparmiare un sacco di soldi. Avete presente quanto costa una confezione di Camille? Diciamo una media di 3 euro per 6 merendine? Bene, preparare questa torta ci costerà molto meno e avremo solo da guadagnarci in salute.
Ovviamente potete mettere l'impasto in pirottini dentro allo stampo da muffin se desiderate replicare il formato delle merendine confezionate. Io ho messo il tutto in uno stampo da torta a forma di cuore.

TORTA CAMILLA LIGHT

- 170 g. farina 00
- 30 g. fecola di patate
- 50 ml succo d'arancia
- 100 g. carote
- 1 uovo
- 1 bustina di lievito vanigliato
- 1 pizzico di sale
- 80 g. zucchero di canna
- 5 amaretti
- 20 ml. olio di mais
- 150 ml acqua

Per prima cosa peliamo le carote, tagliamole a rondelle e tritiamole nel mixer a crudo.
In una ciotola mescoliamo l'uovo con lo zucchero usando una frusta a mano, aggiungiamo gli amaretti sbriciolati, il sale, le carote e l'olio. Infine aggiungiamo il succo d'arancia, la farina, la fecola e il lievito setacciati, Per ultima mettiamo l'acqua.
La quantità di acqua va in base alla densità dell'impasto quindi cercate di ottenere un composto morbido che si possa facilmente trasferire in uno stampo da torta. 150 ml nel mio caso sono stati sufficienti.
Facciamo cuocere a 150° per 30 minuti facendo sempre la prova dello stecchino prima di sfornare