venerdì 30 agosto 2013

TORTA DI COMPLEANNO CON CREMA AL CIOCCOLATO E PANNA

L'altro giorno abbiamo festeggiato il sesto compleanno di mia figlia e abbiamo organizzato una piccola festicciola con una parte di parenti (tutti non ci stavano in casa nostra!) Come ogni anno la bimba mi ha fatto una richiesta specifica per la torta e per quanto mi è stato possibile, ho cercato di accontentarla. Come sapete io non compro quasi nulla di già fatto, soprattutto se si tratta di prodotti da forno o dolci che posso provare a cucinare in casa, un po' per il costo astronomico e un po' perché voglio sapere esattamente cosa mangio e con quali calorie.
Certo le torte fatte in pasticceria sono bellissime da vedere ma al di là del prezzo assurdo mi sono accorta che ogni volta che mi sono lasciata tentare e ho acquistato una torta o un pasticcino, sono rimasta altamente delusa dal sapore. Nel migliore dei casi sa di zucchero puro, nel peggiore di plastica.
Non ho la presunzione di saper preparare dolci all'altezza di un pasticcere ma trovo più giusto abituare i bambini ai sapori genuini ed evitare di causare loro dipendenze da zuccheri, per quanto possibile.
Le richieste di mia figlia quest'anno erano semplici: una torta con dentro il cioccolato e fuori la panna. Con un po' di astuzia ho modificato un paio di ricette che avevo già sperimentato e con l'aiuto della cialda scelta insieme a lei raffigurante la bella addormentata nel bosco, ho messo insieme questa variante della torta pan di spagna.

TORTA DI COMPLEANNO CON CREMA AL CIOCCOLATO E PANNA

- pan di spagna (vedi ricetta al link)
- crema al cioccolato (vedi ricetta al link)
- panna liquida fresca da montare
- latte
- siringa da pasticcere per decorare
- cialda con disegno Disney (facoltativa)

L'anno scorso l'avevo farcita con la crema, ricoperta con la glassa al cioccolato e infine guarnita con i mashmellow. Questo è stato il risultato.
http://ricettineanticrisi.blogspot.it/2012/09/torta-di-compleanno-con-glassa-al.html
Allo stesso link trovate anche la ricetta del pan di spagna, indispensabile per la riuscita di questa torta.

Quest'anno ho deciso di modificare la ricetta di questa crema
http://ricettineanticrisi.blogspot.it/2012/04/la-vera-crema-che-sa-di-uova.html
aggiungendo 3 cucchiai di cacao amaro alla farina e trasformandola così in un'ottima crema al cioccolato, densa e gustosa.

Il procedimento è semplice: preparate prima il pan di spagna seguendo alla lettera le indicazioni, procedete con la preparazione della crema utilizzando la variante al cioccolato e lasciate raffreddare entrambi.
A questo punto tagliate il pan di spagna a metà stando molto attente a non romperlo o a tagliarlo storto. Per questa operazione consiglio un coltello molto affilato o uno di ceramica che taglia qualsiasi cosa come se fosse burro.
Prendete il latte e bagnate i due dischi di pan di spagna in modo che si ammorbidiscano ma senza esagerare. Spalmate sul lato inferiore la crema al cioccolato, richiudete il dolce e montate la panna con la frusta elettrica.
Se volete potete aggiungere un po' di zucchero alla panna per renderla più dolce, personalmente ho evitato di farlo perché la torta in sé è già piuttosto calorica ma se preferite una panna più dolce procedete pure.
Con l'aiuto di un spatola stendete la panna ricoprendo tutti i lati, poi prendete una siringa da pasticcere o una sac a poche e fate qualche decorazione qua e là. All'interno ho aggiunto la cialda acquistata alla coop (che ho pagato quasi più di tutti gli altri ingredienti: 2,58 euro) e servite con le candeline.

A proposito della sac a poche voglio segnalarvi questa pagina in cui mi sono imbattuta qualche giorno fa
http://cristallodizucchero.com/2011/04/sac-a-poche-usa-e-getta-come-si-fa/
la trovo molto utile e chiara, nel caso in cui voleste procedere con una sac a poche versione fai da te.

mercoledì 21 agosto 2013

FILETTI DI MERLUZZO IMPANATI E FRITTI CON PATATINE FRITTE FATTE IN CASA

E' passato parecchio tempo dalla mia ultima ricetta, lo so bene. La verità è che in estate non mi piace molto cucinare, anzi non mi piace l'estate punto e basta! Non riesco proprio a mettermi ai fornelli, anche perché le classiche ricette fredde non mi entusiasmano e quindi perdo inevitabilmente entusiasmo e creatività.
Per fortuna negli ultimi giorni qui al Nord Italia si respira un po' di più, la temperatura è calata di qualche grado e al mattino fa addirittura fresco! Immediatamente mi è tornata voglia di cucinare, perciò eccomi qui con una nuova ricetta tutta da copiare.
L'ispirazione mi è venuta guardando il programma televisivo Masterchef USA, dove 18 concorrenti dovevano riprodurre un piatto a base di pesce gatto impanato e fritto, accompagnato da salsa tartara e patatine dolci fritte. Non è certo periodo di patate dolci (ma mi riprometto di provare assolutamente a friggerle non appena arriverà l'autunno) e la salsa tartara non mi è mai piaciuta molto, così ho preso l'idea del pesce impanato e fritto e ci ho aggiunto un po' di patatine fritte fatte in casa che piacciono sempre e incontrano il gusto di molti.
Le dosi sono per 3 persone di cui una bambina perciò se vi piacciono molto le patate vi consiglio di aumentare la quantità, con le mie dosi non ne sono venute molte.

FILETTI DI MERLUZZO IMPANATI E FRITTI CON PATATINE FRITTE FATTE IN CASA

- 3 filetti di merluzzo surgelati o freschi
- farina 00
- farina di mais
- 2 uova
- sale
- parmigiano grattugiato
- limone
- olio per friggere
- 3 patate di media grandezza

Io ho usato i filetti di merluzzo ma potete anche sostituirli con altro pesce di vostro gradimento come il nasello o il pesce gatto se volete seguire la ricetta originale. Inoltre ho optato per il pesce surgelato perché costa meno, è più comodo, è già pulito e non ci si porta addosso l'odore per ore dopo averlo maneggiato. In questo caso prima di cominciare a cucinarlo dobbiamo farlo scongelare del tutto. Ovviamente potete usare quello fresco a patto che lo puliate bene da tutte le lische.
Asciugate i filetti di pesce con della carta da cucina per far si che l'impanatura si attacchi bene al pesce, poi preparate 3 piatti fondi in sequenza in modo da non sbagliarvi.
Nel primo versate un po' di farina 00, nel secondo 2 uova con un pizzico di sale e con una frusta o una forchetta sbattetele bene, nel terzo la farina di mais con il parmigiano grattugiato. Io ho usato quella fine che di solito mi serve per la preparazione della polenta ma se avete quella istantanea andrà benone. Per quanto riguarda il formaggio non ho messo le dosi perché sono andata ad occhio e ovviamente dipende molto anche dai gusti personali. Mescolatelo comunque alla farina di mais con un cucchiaio e cercate di non esagerare per non rendere troppo forte il sapore.
Bene, a questo punto potete mettere l'olio a scaldare in padella. Io ho usato l'olio di mais perché lo ritengo uno dei più sani da usare per i fritti e l'ho fatto scaldare nel wok per evitare di schizzare e sporcare tutta la cucina (vi assicuro che è comodissimo per friggere).
Quando cominciate a sentire l'odore di olio caldo provate ad intingere uno stuzzicadenti per vedere se è pronto: se fa le bollicine significa che è caldo a sufficienza.
Prendete un filetto di pesce, passatelo nella farina su entrambi i lati, poi passatelo nell'uovo e infine nella farina di mais con il parmigiano. Ripetete questa operazione una seconda volta per rendere l'impanatura più croccante e gustosa e delicatamente immergetelo nell'olio. Procedete con gli altri 2 filetti, abbassate un po' il fuoco per non farli scurire troppo e dopo qualche minuto girateli per controllare la cottura. Quando vi sembrano ben dorati metteteli ad asciugare su un paio di fogli di scottex o su della carta assorbente.
Passate ora alle patatine che avrete precedentemente tagliato a vostro gusto, immergetele nell'olio e lasciate cuocere fino a che non dorano. Attenzione a non tenere il fuoco troppo alto altrimenti vi ritroverete con l'esterno bruciato e l'interno ancora crudo. Una volta pronte mettete anch'esse ad asciugare e impiattare servendo il tutto con una fettina di limone, maionese o ketchup, a seconda dei gusti.

E' importante notare che con questo tipo di impanatura il pesce risulterà leggero e per niente unto. La farina di mais infatti respinge l'olio e non lo fa assorbire. La doratura è più chiara e delicata ma molto saporita grazie anche all'aggiunta del parmigiano.
So che non è un piatto salutare ma ogni tanto bisogna fare uno strappo alla regola, soprattutto in vacanza, perciò se avete voglia di provare questa ricetta aspetto i vostri commenti e suggerimenti!