lunedì 29 agosto 2016

CASA DELLE BAMBOLE DI CARTONE

Ieri mi è capitato di vedere sulla mia pagina facebook un album di foto di giocattoli per bambini realizzati interamente con cartone o con materiale da riciclo. Riflettevo su quanto i piccoli siano affascinati momentaneamente da un giocattolo nuovo per poi non guardarlo neanche più dopo un paio d'ore e su quanto invece sembrino più attratti da ciò che viene costruito a mano e con materiali più poveri. Credo sia una bella lezione di vita da dare ai nostri figli, riuscire a fare loro apprezzare gli oggetti fatti a mano, con materiali che altrimenti andrebbero buttati nella spazzatura dopo il primo utilizzo e che invece possono dare origine a giocattoli divertenti. Naturalmente c'è anche da dire che un gioco fatto in casa permette di risparmiare notevolmente (avete presente quanto costa una casa delle bambole in negozio, o anche solo all'Ikea?) e secondo me anche questo va insegnato ai figli: non sprecare, non buttare via i soldi, cercare di usare la fantasia e la creatività, riuscire a divertirsi con quello che si ha per non vivere nel costante bisogno di acquistare qualcosa di nuovo. Attenzione, per me non vuol dire accontentarsi, ma sapersi divertire con un oggetto, piuttosto che inseguire una marca o un desiderio visto alla tv. Certo, le case per le bambole che troviamo nei negozi sono forse più belle ma non sono personalizzate, sono tutte uguali e la fantasia non serve a molto. Costruendone una invece possiamo farla come preferiamo, scegliendo i colori, i materiali e tutto quello che vogliamo.
Una mia amica mamma mi ha dato l'idea per costruire questa casetta per le bambole/barbie/pupazzini e chi più ne ha più ne metta e così stamattina ho deciso di cimentarmi in questa avventura creativa! A darmi una mano c'è stata la mia bimba grande, che si è divertita a realizzare tutti i particolari mentre la base l'ho costruita interamente da sola.

IMPORTANTE: consiglio sempre di tenere in casa una scatola o un mobile o quello che volete con i materiali da riciclo da poter utilizzare in casi come questi. Scatole vuote di cereali, di pasta, di medicine, carta delle uova di Pasqua, carta da regalo, pon pon, coccarde, cartoncino ondulato dei crackers, ovetti vuoti kinder, ecc.

CASA DELLE BAMBOLE IN CARTONE

- 1 scatolone (io quello dei pannolini)
- 2 scatole di diverse misure (io due scatole da scarpe)
- nastro adesivo
- nastro da pacchi
- stoffe
- cartoncino
- tappi di diverse misure
- carta per foderare gli interni (io quella delle uova di Pasqua riciclata)
- oggetti vari


Per prima cosa decidiamo che forma dare alla nostra casa. Io ho ritagliato i lembi dello scatolone e l'ho posizionato in orizzontale, quindi ho attaccato le scatole da scarpe in alto, utilizzando del nastro adesivo. Bene, ora che avete la struttura bisogna foderarla. Io ho scelto della carta delle uova di Pasqua di quest'anno, che avevo tenuto perchè troppo bella (infatti ho usato quella di Masha e Orso). A questo punto spazio alla fantasia.
Con i pezzi di plastica che sorreggono le uova di Pasqua dentro alla carta ho realizzato i lampadari (uno in cucina e uno in camera da letto). Con un pezzo di cartone e 4 rotolini di carta igienica ho realizzato il tavolo, ricoperto poi con un pezzo di stoffa. Due tappi incollati uno sopra l'altro formano lo sgabello. La credenza è stata ricavata da una scatola di pasta vuota, rivestita e tagliata in modo che possa aprirsi.
Su un lato della cucina ho applicato dell'alluminio per fare uno specchio grandissimo, mentre dall'altro ho ritagliato una finestra e Viola ci ha messo le tendine e gli strofinacci attaccati con delle piccole mollette colorate.
Il bagno è stato ricoperto da una tenda ricavata da un pezzo di stoffa, così come gli asciugamani e gli accappatoi. La vasca da bagno è la metà dell'ovetto che conteneva la sorpresa dell'uovo kinder arrivato per Pasqua.
Il camino è fatto con un rotolo di cartone della carta igienica.
Insomma, non abbiamo speso niente eppure Viola è tutto il giorno che ci sta giocando e sta migliorando la casetta!
Devo dire che sono molto soddisfatta del nostro lavoro e consiglio a tutti (specialmente ora che i bimbi sono ancora in vacanza da scuola) di provare a realizzare un giocattolo con una scatola di cartone. Online ci sono tantissime idee divertenti (macchinine, lavatrici, cassetta delle lettere, cucina, fortini, castelli, ecc.

domenica 21 agosto 2016

CROISSANT DI GIOVI SENZA BURRO E SENZA UOVA

Questi stupendi croissant non sono una mia ricetta, sono della mitica Giovi, che con il suo blog ci da sempre tantissimi consigli utili per un'alimentazione sana e attenta alle calorie.
Ho seguito passo passo il suo post e il risultato è stato favoloso, tanto che ho deciso di condividerlo con voi!
Questi cornetti sono buoni, leggeri e sani, ma soprattutto completamente senza grassi! Non ci credete? Controllate la lista degli ingredienti! Non ci sono uova, non c'è burro, c'è solo un cucchiaio di olio evo e lo yogurt utilizzato è quello Total Fage 0 grassi. Ovviamente potete scegliere anche di usare il vostro autoprodotto, nessuno ve lo impedisce.

CROISSANT DI GIOVI SENZA BURRO E SENZA UOVA

- 220 g. farina tipo 2
- 30 g. zucchero di canna integrale
- 70 g. yogurt bianco total fage 0 grassi
- 50 ml acqua
- 1 presa di sale
- 1 cucchiaio di olio evo
- 1 bustina di lievito di birra in polvere
- 10 ml miele per l'impasto
- 10 ml miele per la spennellatura

In una ciotola o nella planetaria mettete tutti gli ingredienti avendo cura di sciogliere il lievito nell'acqua tiepida. Impastate bene con le mani  e stendete con il mattarello fino ad ottenere una sfoglia rotonda di circa mezzo cm. Tagliate 8 triangoli e arrotolate ognuno su se stesso partendo dal lato più largo per formare i croissant. Disponeteli su una teglia ricoperti di carta forno, quindi scaldate 10 ml di miele in un pentolino e spennellateli per bene. Lasciateli lievitare per un paio d'ore, o almeno finché non raddoppiano di volume, dentro al forno spento con la luce accesa, quindi cospargeteli di zucchero di canna integrale e cuocete a 200° circa per 10 minuti o finché dorano.
Lasciate raffreddare prima di gustarveli!

lunedì 15 agosto 2016

BUDINO AL CIOCCOLATO SENZA BURRO

Stamattina Viola mi ha chiesto "Mamma facciamo il budino al cacao?" pensando di andare in dispensa e trovare il preparato per budino che una volta tenevo sempre in casa. E' un'alternativa economica e veloce, lo ammetto, ma è decisamente poco sana!
Non sappiamo mai fino in fondo quali ingredienti contengono queste buste di polvere già pronte e dato che per preparare un budino non occorre niente di particolare, ho deciso di accontentarla partendo da zero.
Piccola peste permettendo, siamo riuscite a collaborare per cucinare insieme questo dolce, che anche la duenne Nicole potrà gustare. Infatti non ci sono grassi e non ci sono elementi nocivi in questa ricetta, il che la rende perfetta per tutti. Ricordo che un paio di quadretti di cioccolato fondente al giorno sono raccomandati dagli specialisti di alimentazione per aiutare la circolazione del sangue e il controllo della pressione. I problemi nascono quando scegliamo di dare ai nostri figli il cioccolato al latte che contiene grassi, burro di cacao e altri ingredienti poco sani.
Io non ho usato il burro come al solito perché questo è un alimento che non acquisto mai. In casa avevo della margarina vegetale senza olio di palma e ho scelto di usare questa al suo posto.
Stessa cosa per lo zucchero di canna integrale che ho sostituito allo zucchero bianco semolato


BUDINO AL CIOCCOLATO SENZA BURRO

- 120 g. cioccolato fondente
- 500 ml latte (anche vegetale)
- 1 bustina di vanillina (o una stecca di vaniglia)
- 90 g. zucchero di canna integrale
- 80 g. margarina vegetale
- 50 g. farina 0 (o tipo 2)


Per prima cosa tritiamo il cioccolato fondendo grossolanamente con il coltello e mettiamolo da parte. In un pentolino piccolo scaldiamo il latte con la vanillina fino a portarlo ad ebollizione, quindi spegniamo il fuoco.
In un altro pentolino più capiente facciamo sciogliere la margarina, quindi aggiungiamo lo zucchero e mescoliamo bene. Aggiungiamo anche il cioccolato fondente e continuiamo a mescolare fino a quando non si sarà sciolto perfettamente. Ora è il turno della farina che dovremo mescolare con una frusta a mano per far sciogliere bene tutti i grumi. A questo punto aggiungiamo il latte con la vanillina a filo continuando a mescolare.
Accendiamo il fuoco e facciamo sobollire per almeno 5 minuti, poi versiamo negli stampini e lasciamo raffreddare. Mettiamo in frigorifero a solidificare per almeno 3 ore.

martedì 2 agosto 2016

GIRELLE VEGAN ALLA CANNELLA E AL CACAO

Avete presente le famose cinnamon rolls? Quelle deliziose girelle alla cannella che si vedono nei film americani e che qui da noi si possono trovare anche all'Ikea? Bene, io le adoro! Amo la cannella in generale e come ormai avrete capito la infilo spesso nelle mie ricette.
Purtroppo però in casa mia sono l'unica ad apprezzare questa spezia e quando cucino per le bimbe devo sempre escogitare qualche trucchetto per nasconderla o (come in questo caso) sostituirla.
Ecco perchè il post di oggi contiene due ricette: le girelle alla cannella (o cinnamon rolls) e quelle al cacao (cocoa rolls).
Questa non è la classica ricetta americana, che tra l'altro prevede tempi di lievitazione più lunghi e altri ingredienti, ma è una versione leggera e sana, in più è vegana. Non ci sono uova né latticini, il che la rende un'ottima merenda adatta a tutti.
Naturalmente nessuno vi vieta di usare lo zucchero bianco (andateci piano perchè fa male), il latte vaccino o magari un pò di miele, dipende da voi.

GIRELLE VEGAN ALLA CANNELLA E AL CACAO

Per la base:
- 250 g. di farina (io di tipo 2)
- 50 g. zucchero di canna integrale
- 5 g. lievito di birra disidratato
- 2 cucchiaini di lievito vanigliato per dolci
- 30 ml olio di mais
- 100 ml latte vegetale (io di avena)

Per la crema alla cannella:
- 1 cucchiaio di farina
- 3 cucchiai rasi di zucchero di canna integrale
- 2 cucchiaini di cannella in polvere
- 1 bustina di vanillina
- latte vegetale q.b.

Per la crema al cacao:
- 1 cucchiaio di farina
- 3 cucchiai rasi di zucchero di canna integrale
- 2 cucchiaini di cacao amaro in polvere
- 1 bustina di vanillina
- latte vegetale q.b.

In una ciotola versiamo tutti gli ingredienti per la base lasciando il latte per ultimo in modo da poterne valutare la quantità necessaria. Impastate con le mani e formate un panetto. Lasciate riposare per 10 minuti circa coperto dalla ciotola.
Nel frattempo preparate la crema per la farcia.
Stendete l'impasto con il mattarello in modo da avere un grande rettangolo, quindi spalmate la crema su tutta la superficie. Arrotolate su se stesso il rettangolo fino ad ottenere un serpentone lungo, poi con un coltello tagliate tante fette e disponetele su una teglia ricoperta di carta forno.
Ora lasciate lievitare altri 20/30 minuti.
Le girelle alla cannella vanno spolverate con un pò di zucchero di canna integrale prima di essere infornate a 180°.
Cuocete fino a doratura.