Molti di voi avranno sentito parlare dei germogli, qualcuno li avrà anche mangiati in passato. Al supermercato si trovano quelli di soia ad esempio, spesso aggiunti ad insalate estive e dal gusto fresco e nutriente.
Quello che molti non sanno (e che non sapevo nemmeno io fino a poco tempo fa) è che i germogli fanno davvero bene e il loro regolare consumo aiuta moltissimo l'organismo, mantenendolo giovane e pieno di vita.
I germogli infatti altro non sono che semi da cui è nato un embrione, la prima fase della vita di una pianta. Adeguatamente cresciuti secondo alcune accortezze tra le mura domestiche, si possono consumare in molti modi e fanno bene a tutti. Come dicevo prima in commercio sono disponibili i germogli di soia già pronti, ma sappiate che è possibile far crescere e gustarne moltissimi altri tipi, c'è davvero l'imbarazzo della scelta!
Se volete cimentarvi nella crescita di questi piccole forme di vita, potete iniziare con quello che avete in casa: ceci, lenticchie, fagioli, ecc. Il mio consiglio è di acquistare le buste di semi già pronte, che vi assicurano una scelta accurata di quello che mangerete e la garanzia delle norme di sicurezza e di igiene. Io ho acquistato al supermercato biologico i semi di girasole e di fagiolo mungo. Ogni busta contiene 80 g. di semi che corrisponderanno a moltissimi germogli e viene venduta ad un prezzo davvero alla portata di tutti (circa € 1,70). La spesa da affrontare è solo questa perchè se decidete di iniziare questa avventura non dovrete spendere altro! Se non trovate le buste in commercio potete acquistarle online qui o qui ad esempio.
Sappiate che sul mercato esistono germogliatori di ogni genere e prezzo (io ne ho visti dai 17 ai 30 euro) ma non sono assolutamente indispensabili per far crescere i vostri germogli! Tutto quello che vi occorre è un barattolo di vetro (va benissimo quello della marmellata che avete appena finito di consumare, o quello dei ceci già pronti che avete acquistato, o ancora quello del miele che avete terminato da poco) ben lavato naturalmente, una garza o una rete pulita (anche quella delle arance o dei limoni ad esempio) o ancora un colino a maglie fitte e un pezzo di filo (spago, cotone spesso, lana, nastro per i pacchi o quello che avete)
Questa attività tra l'altro è perfetta da fare insieme ai vostri figli che impareranno molte cose sulla nascita delle piante e se (come Viola) in età scolare, vedrete che si interesseranno per confrontare le nozioni apprese a scuola con l'esperimento fatto in casa. E' un modo sicuro e divertente per far avvicinare i piccoli alla scienza, alla natura e alla cura di una forma di vita. Viola ad esempio non ha voluto assaggiare i germogli una volta pronti, ma si è prodigata molto nel farli crescere e si è offerta spesso di sciacquarli sotto l'acqua prendendosene cura in prima persona.
Allora, siete pronti a far crescere i vostri germogli?
COME FAR CRESCERE I GERMOGLI NEL GERMOGLIATORE FATTO IN CASA
Occorrente:
- semi per germogli
- 1 barattolo di vetro
- 1 rete o garza
- 1 pezzo di filo
La prima cosa da fare è mettere in acqua i semi per una notte (10- 12 ore). In questo modo si riempiranno di liquido e saranno pronti per dar vita ai germogli.
La mattina dopo dobbiamo sciacquarli bene e metterli nel vaso senza acqua, quindi copriamo con la rete e chiudiamo con il filo. Teniamo al buio il vasetto per simulare le condizioni di crescita sotto terra. Sciacquiamo i semi 2/3 volte al giorno per evitare la formazione di muffe mi raccomando. Per farlo basterà far filtrare l'acqua nella rete e capovolgere il vasetto per toglierla.
Dopo qualche giorno (i tempi di germogliazione dipendono dal tipo di seme) vedrete nascere i primi germogli. Lasciateli crescere almeno di un paio di centimetri prima di consumarli, quindi lavateli bene come fareste con una normale insalata e buon appetito! I semi si conservano in frigorifero per circa 1 settimana, opportunamente chiusi nei contenitori alimentari.
Per beneficiare delle tante vitamine contenute nei germogli il modo migliore per consumarli è a crudo nell'insalata, ma potete anche aggiungerli alla pasta ripassandoli un paio di minuti in padella, o frullarli insieme alle verdure e creare una cremina per bruschette o ancora aggiungerli crudi alla vostra quinoa con formaggio a dadini e piselli ad esempio.. Insomma avete solo l'imbarazzo della scelta!
Se volete saperne di più sui germogli andate a leggere un pò qui
Mi raccomando evitate il consumo di germogli nati da semi di pomodori, patate, peperoni, peperoncini o melanzane perchè contengono sostanze tossiche!
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