venerdì 7 febbraio 2014

I MIEI LIBRI: OGGI VI PARLO DI DREAMLAND

In attesa di pubblicare altre ricette (mi sto dando da fare ma ci vuole il suo tempo) oggi ho deciso di scrivere un post sul secondo libro che ho scritto ormai 4 anni fa: Dreamland.
Il fatto di aver intitolato questo blog "ricettineanticrisi" non significa che debba sempre e solo postare ricette ed esperimenti culinari! Certo tutto è partito dalla necessità di dover risparmiare senza precludermi la bontà e la salute, la genuinità e la qualità dei cibi, ma per come la vedo io tutto questo fa parte di un discorso più ampio che piano piano andrò ad approfondire.
Scrivere (come dicevo già nell'altro post) è una parte fondamentale della mia vita e insieme alla musica credo rappresenti al meglio la mia persona, il mio carattere. Riuscire a mischiare romanzi e musica mi da una scarica di adrenalina non indifferente e a volte è persino terapeutico, come nel caso di questo romanzo.
Nel 2009 come tutti saprete Michael Jackson è stato ucciso dal suo cardiologo con una dose letale di Propofol, un potente anestetico che il "dottore" gli somministrava per dormire senza avere la strumentazione necessaria al monitoraggio. Quando la notizia si sparse per il mondo furono tanti i fans disperati, qualcuno addirittura arrivò a togliersi la vita, ma estremisti a parte siamo stati in molti a soffrire di questa perdita. Dico "siamo" perchè io sono stata una di quelle che per parecchio tempo non è riuscita a farsene una ragione, per quanto non avessi mai avuto modo di frequentare nè lui nè il suo entourage ovviamente. Ero e sono una fan della sua musica dalla tenera età di 12 anni e come penso potrete immaginare tutta la mia adolescenza e la mia crescita nel corso degli anni è stata seguita dalle sue canzoni, facendo di lui una sorta di "amico di famiglia", perdonatemi il termine.
Per farla breve quando morì ricordo di essermi sentita davvero disperata, inerme. Cercavo un modo per superare la cosa, per andare avanti con la mia vita e così mi sono detta che niente come un romanzo a lui dedicato poteva rendergli omaggio. Ho pensato di farlo rivivere nelle pagine del mio libro per sentirlo più vicino, per dargli una personalità a modo mio, per riuscire a dimenticare per un pò il fatto che se ne fosse andato per sempre. Ecco com'è nato questo romanzo.
Dreamland è il nome di fantasia che ho scelto per il Ranch che fa da scenario alla storia, ovviamente prendendo esempio dal suo più famoso Neverland. Il suo nome è rimasto lo stesso tranne il cognome, che ho leggermente modificato, in modo che nessuno potesse accusarmi di farmi pubblicità sfruttando la sua immagine. Il resto altro non è che una storia inventata di sana pianta, che mi hanno detto riesce a coinvolgere anche chi non è un suo ammiratore, chi non ama il suo personaggio.

Fran è una ragazza italiana che si è trasferita negli Stati Uniti e cerca lavoro come aiuto cuoca. Riesce a farsi assumere a Dreamland ma non sa assolutamente niente del proprietario del Ranch, nè tanto meno può dirsi fan della sua musica. Fatica ad ambientarsi e si scontra con una realtà strana, fatta di finzione e di superficialità, ben lontana dal suo modo di essere, dal suo carattere.
Una sera durante il turno di notte, viene in contatto per la prima volta con il padrone di casa e rimane spiazzata dal suo comportamento, per quanto questi riesca ad incuriosirla.
Le sue vicende proseguono nelle pagine del libro fino a quando non sarà costretta a lasciare Dreamland e a trovare una sistemazione alternativa grazie all'aiuto di una buona amica conosciuta in cucina.
E' a questo punto che riesce inaspettatamente ad avvicinare Michael, a conoscerlo meglio e ad entrare in confidenza con lui. Superato l'imbarazzo iniziale si rende conto di avere a che fare con una persona del tutto normale, solo un pò eccentrica che in realtà è più sola di tante altre che conosce.
Tornare a Dreamland come ospite e non come dipendente avrà tutto un altro fascino per Fran, che accanto a Michael riuscirà ad apprezzarne lo spirito fiabesco e forse un pò infantile, senza venire risucchiata dal lato pratico del lavoro e dal mestiere "dietro le quinte". Ecco allora che grazie alla sua semplicità Michael sarà in grado di sciogliere la corazza che Fran si porta addosso e di mostrarle per la prima volta il suo lato puro e divertente.

Come seconda prova di scrittura questo romanzo è senza dubbio più strutturato del primo, anche a detta di molti. E' piaciuto a molte delle persone che lo hanno letto e mi è stato più volte ripetuto che non è necessario essere un fan di Michael Jackson per trovarlo coinvolgente, il che era esattamente il mio intento.
Forse le parti descrittive sono un pò eccessive e se dovessi riscriverlo ora magari cercherei di mitigarle meglio tra i dialoghi e lo svolgersi della vicenda, ad ogni modo credo sia gradevole da leggere e di facile impatto.
La scelta del tempo presente indicativo per narrare l'intera storia è stata fatta proprio per rendere il più possibile partecipe il lettore, proiettandolo verso il futuro e cercando di dargli un ruolo più attivo.

Anche questo romanzo non è stato pubblicato da alcuna casa editrice ma solamente sul sito www.ilmiolibro.it con autopubblicazione a mie spese. E' disponibile in versione cartacea con copertina morbida al prezzo di € 15,00 più spese di spedizione e in versione ebook al prezzo di € 1,99 a questo link
http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=428744

Ancora una volta tengo a precisare che di queste cifre il mio guadagno è veramente ridicolo quindi non sono qui a scrivere di questo romanzo per intascarmi dei soldi ma solo per farmi conoscere anche come scrittrice e per avere opinioni da altre persone sui miei scritti.
Le critiche costruttive sono sempre ben accette.

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