Ultimamente ho preso l'abitudine di preparare un menù settimanale per essere sempre consapevole della quantità di carne, uova, pesce e legumi che inserisco nell'alimentazione di tutta la famiglia. Lunedì uova, martedì pesce, eccetera. A volte scendo nei dettagli e inserisco le ricette di pranzo e cena e a volte mi limito a scrivere il tipo di pietanza che quel giorno mangeremo.
Il mercoledì ho il formaggio e tutte le settimane c'è il solito problema: come lo cucino? Certo, posso preparare un piattino con un pò di stracchino e di verdure per le bimbe accompagnato da un pò di pane ma per noi adulti non è un gran piatto e soprattutto non sfama il marito...
Ieri (mercoledì) ho provato una ricetta nuova a base di stracchino ed è venuta una favola, quindi oggi ve la passo. Ovviamente si può preparare con tutti i tipi di formaggio che volete, io in casa avevo quello e così ne ho approfittato anche per svuotare un pò il frigo. Si possono aggiungere verdure o erbe aromatiche, se piacciono.
TORTA DI FORMAGGIO SENZA UOVA
- 200 g. farina 0
- 150 ml latte
- 50 acqua
- 150 g. stracchino
- 5 g. sale
- 1 bustina di lievito istantaneo per torte salate
- 20 ml olio evo
In una ciotola mescolare la farina con il lievito, il sale e il latte. Aggiungere lo stracchino e l'olio e lavorare con la frusta a mano per evitare la formazione di grumi.
Nel caso in cui l'impasto fosse troppo denso aggiungere 50 ml di acqua.
Mettere in uno stampo e far cuocere a 180° per circa 20 minuti
Servire tiepida
giovedì 30 aprile 2015
martedì 28 aprile 2015
FOCACCIA CON I CANNELLINI
Proseguono i miei tentativi di mascherare le verdure (e in questo caso i legumi) nelle ricette più amate da mia figlia per variare almeno un poco la sua alimentazione.
Questa ricetta non è mia ma è stata presa dal blog mammarum.com, che per inciso vi consiglio di visitare perchè è davvero molto carino.
Dicevo che stavo cercando una ricetta sana e gustosa che contenesse al suo interno delle verdure o dei legumi, dato che in casa mia non sono particolarmente apprezzati. Quando ho visto questa focaccia per la prima volta ho pensato che fosse poco invitante lo devo ammettere, ma una volta assaggiata ho cambiato idea completamente.
FOCACCIA CON I CANNELLINI
- 200 g. fagioli cannellini secchi (o 450 in scatola)
- 200 g. farina 0
- 8 g. sale
- 1 bustina di lievito istantaneo per torte salate
- 25 ml olio evo
- mezzo bicchiere scarso di acqua
- rosmarino q.b.
Se usiamo i fagioli secchi mettiamoli in ammollo 6 ore in acqua fredda, poi sciacquiamo bene e cuociamoli a fuoco lento. Una volta raffreddati mettiamoli in un robot e frulliamoli insieme a qualche cucchiaio di acqua fino ad ottenere una purea.
Aggiungiamo la farina, l'olio, il sale, il lievito e l'acqua e mescoliamo bene.
Io non l'ho fatto con le mani perchè era molto bagnato, non deve diventare asciutto come l'impasto del pane. Stendiamolo su una teglia foderata di carta da forno e con le dita bagnate schiacciamolo un pò per dargli la forma che vogliamo.
In un bicchiere prepariamo un'emulsione di acqua, olio e sale e versiamola sulla focaccia insieme al rosmarino.
Inforniamo a 180° per circa 30 minuti.
Serviamo tiepida o fredda.
Questa ricetta non è mia ma è stata presa dal blog mammarum.com, che per inciso vi consiglio di visitare perchè è davvero molto carino.
Dicevo che stavo cercando una ricetta sana e gustosa che contenesse al suo interno delle verdure o dei legumi, dato che in casa mia non sono particolarmente apprezzati. Quando ho visto questa focaccia per la prima volta ho pensato che fosse poco invitante lo devo ammettere, ma una volta assaggiata ho cambiato idea completamente.
FOCACCIA CON I CANNELLINI
- 200 g. fagioli cannellini secchi (o 450 in scatola)
- 200 g. farina 0
- 8 g. sale
- 1 bustina di lievito istantaneo per torte salate
- 25 ml olio evo
- mezzo bicchiere scarso di acqua
- rosmarino q.b.
Se usiamo i fagioli secchi mettiamoli in ammollo 6 ore in acqua fredda, poi sciacquiamo bene e cuociamoli a fuoco lento. Una volta raffreddati mettiamoli in un robot e frulliamoli insieme a qualche cucchiaio di acqua fino ad ottenere una purea.
Aggiungiamo la farina, l'olio, il sale, il lievito e l'acqua e mescoliamo bene.
Io non l'ho fatto con le mani perchè era molto bagnato, non deve diventare asciutto come l'impasto del pane. Stendiamolo su una teglia foderata di carta da forno e con le dita bagnate schiacciamolo un pò per dargli la forma che vogliamo.
In un bicchiere prepariamo un'emulsione di acqua, olio e sale e versiamola sulla focaccia insieme al rosmarino.
Inforniamo a 180° per circa 30 minuti.
Serviamo tiepida o fredda.
lunedì 27 aprile 2015
TORTA AL CACAO E RAPA ROSSA
Ormai le sto provando davvero tutte per convincere mia figlia a mangiare le verdure. Ogni volta che trovo una ricetta online mi metto d'impegno e cerco di adattarla alle sue esigenze, cambiando ortaggio e cercando sempre di invogliarla.
Di solito non riesco nell'intento, lo confesso, ma stavolta è stato un successone!
Mamme all'ascolto prendete nota perchè se volete far mangiare le verdure ai vostri figli dovete ingegnarvi e provare ad inserirle dove meno se le aspettano...
La torta di oggi è a base di cioccolato quindi perfetta per i bimbi, che spesso ne sono golosi. Non si sente assolutamente il sapore della rapa e questo da un lato è un vantaggio perchè riuscirete sicuramente a fargliela mangiare. Dall'altro però i bambini non si abitueranno ai sapore autentici delle verdure e questo è un peccato, me ne rendo conto.
In ogni caso a mali estremi estremi rimedi e quindi... che torta sia!
Ah dimenticavo: ovviamente si tratta di una ricetta poco calorica e molto economica, quindi adatta a tutte le tasche. Ho letto su internet che le rape rosse sono perfette anche per sostituire le uova quindi se qualche vegano vuole provare credo sia possibile. Personalmente ho optato per un uovo solo, anche per abbassare notevolmente il conto delle calorie. Non c'è burro ma solo 30 ml di olio di mais che se volete potete sostituire con quello di semi o quello che preferite.
Le rape rosse le trovate al supermercato nel reparto frigo delle verdure, in confezioni già cotte e pronte per l'uso a circa 1 euro per 500 g.
TORTA AL CACAO E RAPE ROSSE
- 200 g. farina 00
- 1 uovo
- 100 g. rape rosse
- 1 bustina di lievito vanigliato
- 30 ml olio di mais
- 70 g.. zucchero
- 200 ml acqua
- 40 g cacao amaro in polvere
- zucchero a velo q.b.
Per prima cosa frulliamo le rape e lasciamole momentaneamente da parte. In una ciotola setacciamo la farina e il lievito, aggiungiamo l'uovo, lo zucchero e l'olio e mescoliamo preferibilmente con una frusta a mano. Aggiungiamo le rape e continuiamo a mescolare, infine aggiungiamo anche il cacao.
Facciamo cuocere per 30 minuti circa a 150° e prima di sfornare facciamo la prova dello stecchino.
Una volta raffreddata spolverizziamo con zucchero a velo
Di solito non riesco nell'intento, lo confesso, ma stavolta è stato un successone!
Mamme all'ascolto prendete nota perchè se volete far mangiare le verdure ai vostri figli dovete ingegnarvi e provare ad inserirle dove meno se le aspettano...
La torta di oggi è a base di cioccolato quindi perfetta per i bimbi, che spesso ne sono golosi. Non si sente assolutamente il sapore della rapa e questo da un lato è un vantaggio perchè riuscirete sicuramente a fargliela mangiare. Dall'altro però i bambini non si abitueranno ai sapore autentici delle verdure e questo è un peccato, me ne rendo conto.
In ogni caso a mali estremi estremi rimedi e quindi... che torta sia!
Ah dimenticavo: ovviamente si tratta di una ricetta poco calorica e molto economica, quindi adatta a tutte le tasche. Ho letto su internet che le rape rosse sono perfette anche per sostituire le uova quindi se qualche vegano vuole provare credo sia possibile. Personalmente ho optato per un uovo solo, anche per abbassare notevolmente il conto delle calorie. Non c'è burro ma solo 30 ml di olio di mais che se volete potete sostituire con quello di semi o quello che preferite.
Le rape rosse le trovate al supermercato nel reparto frigo delle verdure, in confezioni già cotte e pronte per l'uso a circa 1 euro per 500 g.
TORTA AL CACAO E RAPE ROSSE
- 200 g. farina 00
- 1 uovo
- 100 g. rape rosse
- 1 bustina di lievito vanigliato
- 30 ml olio di mais
- 70 g.. zucchero
- 200 ml acqua
- 40 g cacao amaro in polvere
- zucchero a velo q.b.
Per prima cosa frulliamo le rape e lasciamole momentaneamente da parte. In una ciotola setacciamo la farina e il lievito, aggiungiamo l'uovo, lo zucchero e l'olio e mescoliamo preferibilmente con una frusta a mano. Aggiungiamo le rape e continuiamo a mescolare, infine aggiungiamo anche il cacao.
Facciamo cuocere per 30 minuti circa a 150° e prima di sfornare facciamo la prova dello stecchino.
Una volta raffreddata spolverizziamo con zucchero a velo
lunedì 20 aprile 2015
BISCOTTI LIGHT AL MAIS
Avete presente la farina di mais fine che serve per fare la polenta? Tutti gli anni in autunno ne compro un pacchetto insieme a quella a grana media e inevitabilmente metà rimane in dispensa. Che fare? Di solito la uso per fare del pane al mais o a volte la butto via, ma oggi volevo provare a fare qualcosa di diverso, che piacesse a tutta la famiglia, quindi ho pensato a dei biscotti.
Beh devo confessare che questa volta era addirittura scaduta da 5 mesi ma l'ho controllata bene e non ho visto "ospiti" di alcun tipo, quindi ho deciso di utilizzarla. Anche per questo motivo è molto importante setacciare la farina ogni volta, mi raccomando!
Tornando a noi, ecco la ricetta di oggi: i biscotti light al mais. Light perchè su 400 g di farina c'è solo 1 uovo, perchè non c'è burro (ovviamente) e perchè la quantità di olio di mais è davvero misera (40 ml). Usando il latte scremato abbassiamo ancora di più il conto delle calorie, ma se proprio vogliamo esagerare, penso si possa tranquillamente sostituire con acqua.
Questi biscotti sono molto leggeri, buoni e friabili, ideali per accompagnare il té, per colazione o per merenda. Se li amate croccanti stendete la pasta molto sottile, se li preferite morbidi lasciatela più spessa. A voi la scelta.
Naturalmente si tratta di ingredienti economici, sani e di facile reperibilità.
BISCOTTI LIGHT AL MAIS
- 200 g. farina di mais fioretto a grana fine
- 200 g. farina 00
- 1 uovo
- 90 ml latte
- 40 ml olio di mais
- 100 g. zucchero
- 1 pizzico di sale
- 1 pizzico di bicarbonato
- 1 bustina di vanillina
Mettete tutti gli ingredienti in una ciotola e impastate con le mani fino ad ottenere un panetto. Regolatevi con la quantità di latte da utilizzare in base alla consistenza dell'impasto: dev'essere morbido e non appiccicoso.
Stendete il composto con il mattarello e ricavatene tanti biscottini utilizzando la forma che preferite. Cuocete a 180° per 10 minuti circa.
Sono ideali anche con un velo di marmellata, provateli!!
Beh devo confessare che questa volta era addirittura scaduta da 5 mesi ma l'ho controllata bene e non ho visto "ospiti" di alcun tipo, quindi ho deciso di utilizzarla. Anche per questo motivo è molto importante setacciare la farina ogni volta, mi raccomando!
Tornando a noi, ecco la ricetta di oggi: i biscotti light al mais. Light perchè su 400 g di farina c'è solo 1 uovo, perchè non c'è burro (ovviamente) e perchè la quantità di olio di mais è davvero misera (40 ml). Usando il latte scremato abbassiamo ancora di più il conto delle calorie, ma se proprio vogliamo esagerare, penso si possa tranquillamente sostituire con acqua.
Questi biscotti sono molto leggeri, buoni e friabili, ideali per accompagnare il té, per colazione o per merenda. Se li amate croccanti stendete la pasta molto sottile, se li preferite morbidi lasciatela più spessa. A voi la scelta.
Naturalmente si tratta di ingredienti economici, sani e di facile reperibilità.
BISCOTTI LIGHT AL MAIS
- 200 g. farina di mais fioretto a grana fine
- 200 g. farina 00
- 1 uovo
- 90 ml latte
- 40 ml olio di mais
- 100 g. zucchero
- 1 pizzico di sale
- 1 pizzico di bicarbonato
- 1 bustina di vanillina
Mettete tutti gli ingredienti in una ciotola e impastate con le mani fino ad ottenere un panetto. Regolatevi con la quantità di latte da utilizzare in base alla consistenza dell'impasto: dev'essere morbido e non appiccicoso.
Stendete il composto con il mattarello e ricavatene tanti biscottini utilizzando la forma che preferite. Cuocete a 180° per 10 minuti circa.
Sono ideali anche con un velo di marmellata, provateli!!
mercoledì 15 aprile 2015
FIORI DI MERLUZZO IMPANATI SENZA UOVO: BASTONCINI DI PESCE HOMEMADE
Uno degli alimenti più difficili da proporre a mia figlia è il pesce. Insieme alle verdure è il cibo più ostico per lei e io ogni volta devo trovare modi nuovi per trasformarlo, per farlo diventare divertente, per invogliarla a mangiarlo.
L'unico modo per farle consumare una cena a base di pesce senza storie è darle i bastoncini di una famosa marca, ma diciamocelo: quello non è pesce! Magari qualcosina di proteico rimane anche, ma a conti fatti si tratta di un cibo precotto pieno di conservanti e dalle dubbie proprietà nutritive.
Allora mi sono chiesta: ma perchè non provo a farli io i bastoncini? Che ci vorrà mai? Ovviamente dovevo dare il mio tocco alla ricetta ed è per questo motivo che ho deciso di non rispettare la classica forma lunga e sottile, ma di usare uno stampino da biscotti per trasformarli in tanti bellissimi fiorellini.
Anche per quanto riguarda il discorso impanatura ho deciso di non restare fedele alla versione classica perchè dovendoli dare anche alla piccola di casa ho preferito non usare l'uovo. Questa versione prevede un primo "bagno" in una pastella di acqua e farina e un secondo passaggio in pangrattato e farina di mais che rende croccante il bastoncino senza appesantirlo.
Non ci sono grassi di alcun tipo: non c'è olio, non c'è burro, non c'è uovo. Io non ho messo neanche il sale perchè la piccola ancora non lo mangia ma anche la grande non ha protestato.
Consiglio a tutti di preparare questo secondo piatto perchè bastano davvero pochi minuti per realizzarlo e se andiamo a guardare le proprietà nutritive di questa versione casalinga ci accorgiamo che sono molte di più di quelle dei bastoncini del supermercato. Sono sani, facili, versatili, economici se usiamo il merluzzo (io ho usato quello surgelato) e inoltre sono ideali per i bambini di ogni età.
Presa da un momento di ispirazione l'altra sera ho provato a creare un disegno con le verdure e i fiori di merluzzo e Viola si è mangiata TUTTO!!!
FIORI DI MERLUZZO IMPANATI SENZA UOVO: BASTONCINI DI PESCE HOMEMADE
(dosi per 3 persone)
- 300 g. merluzzo (io surgelato)
- 2 cucchiai di farina
- farina di mais q.b.
- pangrattato q.b.
- 50 g. farina
- 100 ml acqua
- sale (facoltativo)
Per prima cosa scongelate il pesce se scegliete di usare quello congelato. Cuocetelo a vapore e lasciatelo raffreddare. In un robot da cucina sminuzzatelo e aggiungete 2 cucchiai di farina. Fate andare il robot ancora un minuto, fino a quando vedete che il composto di raggruma.
Con le mani date la forma al vostro pesce, se volete usare gli stampini da biscotti mettetene un pò all'interno e schiacciate bene, poi delicatamente togliete lo stampino.
Passate il pesce in una prima ciotola dove avete mescolato l'acqua e la farina formando una pastella. Giratelo da entrambi i lati e poi passatelo nella seconda ciotola dove avete mescolato farina di mais e pangrattato. State attenti a non distruggere la forma del pesce, siate delicati!
Adagiate i vostri fiorellini su una teglia ricoperta da carta da forno e fate cuocere per 30 minuti a 180°
Buon appetito!!!!
L'unico modo per farle consumare una cena a base di pesce senza storie è darle i bastoncini di una famosa marca, ma diciamocelo: quello non è pesce! Magari qualcosina di proteico rimane anche, ma a conti fatti si tratta di un cibo precotto pieno di conservanti e dalle dubbie proprietà nutritive.
Allora mi sono chiesta: ma perchè non provo a farli io i bastoncini? Che ci vorrà mai? Ovviamente dovevo dare il mio tocco alla ricetta ed è per questo motivo che ho deciso di non rispettare la classica forma lunga e sottile, ma di usare uno stampino da biscotti per trasformarli in tanti bellissimi fiorellini.
Anche per quanto riguarda il discorso impanatura ho deciso di non restare fedele alla versione classica perchè dovendoli dare anche alla piccola di casa ho preferito non usare l'uovo. Questa versione prevede un primo "bagno" in una pastella di acqua e farina e un secondo passaggio in pangrattato e farina di mais che rende croccante il bastoncino senza appesantirlo.
Non ci sono grassi di alcun tipo: non c'è olio, non c'è burro, non c'è uovo. Io non ho messo neanche il sale perchè la piccola ancora non lo mangia ma anche la grande non ha protestato.
Consiglio a tutti di preparare questo secondo piatto perchè bastano davvero pochi minuti per realizzarlo e se andiamo a guardare le proprietà nutritive di questa versione casalinga ci accorgiamo che sono molte di più di quelle dei bastoncini del supermercato. Sono sani, facili, versatili, economici se usiamo il merluzzo (io ho usato quello surgelato) e inoltre sono ideali per i bambini di ogni età.
Presa da un momento di ispirazione l'altra sera ho provato a creare un disegno con le verdure e i fiori di merluzzo e Viola si è mangiata TUTTO!!!
FIORI DI MERLUZZO IMPANATI SENZA UOVO: BASTONCINI DI PESCE HOMEMADE
(dosi per 3 persone)
- 300 g. merluzzo (io surgelato)
- 2 cucchiai di farina
- farina di mais q.b.
- pangrattato q.b.
- 50 g. farina
- 100 ml acqua
- sale (facoltativo)
Per prima cosa scongelate il pesce se scegliete di usare quello congelato. Cuocetelo a vapore e lasciatelo raffreddare. In un robot da cucina sminuzzatelo e aggiungete 2 cucchiai di farina. Fate andare il robot ancora un minuto, fino a quando vedete che il composto di raggruma.
Con le mani date la forma al vostro pesce, se volete usare gli stampini da biscotti mettetene un pò all'interno e schiacciate bene, poi delicatamente togliete lo stampino.
Passate il pesce in una prima ciotola dove avete mescolato l'acqua e la farina formando una pastella. Giratelo da entrambi i lati e poi passatelo nella seconda ciotola dove avete mescolato farina di mais e pangrattato. State attenti a non distruggere la forma del pesce, siate delicati!
Adagiate i vostri fiorellini su una teglia ricoperta da carta da forno e fate cuocere per 30 minuti a 180°
Buon appetito!!!!
lunedì 13 aprile 2015
ESPERIMENTI SCHIFOSI
No, non mi sono messa a pasticciare con ingredienti immondi... si tratta solo del titolo di un libro per bambini!
Qualche settimana fa ho partecipato ad un'uscita in biblioteca con la classe di mia figlia (seconda elementare) e insieme abbiamo partecipato ad un laboratorio scientifico basato proprio su questo libro: Esperimenti schifosi.
La maestra lo aveva già acquistato e proposto ai bambini ma quel giorno una delle autrici del libro ha presentato alla classe un paio di esperimenti da fare. Li ha divisi in gruppi e tra il caos generale è riuscita a spiegare loro qualche concetto scientifico importante suscitando la loro curiosità.
Sfogliando le (poche) pagine del libro mi sono accorta che la maggior parte di questi esperimenti si fa con pochi materiali, abbastanza facili da reperire e dato che mia figlia era particolarmente coinvolta in questo progetto ho pensato di acquistarlo.
Una volta a casa ci siamo messe a pasticciare e abbiamo realizzato 4 o 5 esperimenti. Trovo che sia un modo molto carino per far appassionare i bambini alle scienze, per incuriosirli e per lasciarli sperimentare con ingredienti sicuri ed economici. Inoltre nel nostro caso è stata anche un'occasione per trascorrere qualche momento insieme scoprendo nuove cose e divertendoci come non facevamo da parecchio.
Consiglio questo libro a tutti i genitori con bambini in età scolare, è davvero ben fatto.
Uno dei nostri primi esperimenti si chiama "Starnuto di mostro"
Occorrente:
- mezzo bicchiere di colla vinilica
- mezzo bicchiere di acqua calda
- 1 cucchiaio di borace in polvere (si trova in farmacia a pochi centesimi)
- una ciotola capiente
- un cucchiaio
Si versa la colla nella ciotola. A parte si scioglie il borace in mezzo bicchiere d'acqua. Si unisce il tutto e si osserva come la colla a contatto con il borace diventi viscida e filamentosa, proprio come la moccola di un mostriciattolo!
Noi abbiamo esagerato con la quantità di borace e il risultato visibile in foto è della consistenza di un chewingum, ma abbiamo anche imparato che a forza di aggiungere borace la colla si trasforma in plastica. Le molecole lunghe e flessibili della colla vengono imprigionate dal borace che ne cambia le proprietà.
Qualche settimana fa ho partecipato ad un'uscita in biblioteca con la classe di mia figlia (seconda elementare) e insieme abbiamo partecipato ad un laboratorio scientifico basato proprio su questo libro: Esperimenti schifosi.
La maestra lo aveva già acquistato e proposto ai bambini ma quel giorno una delle autrici del libro ha presentato alla classe un paio di esperimenti da fare. Li ha divisi in gruppi e tra il caos generale è riuscita a spiegare loro qualche concetto scientifico importante suscitando la loro curiosità.
Sfogliando le (poche) pagine del libro mi sono accorta che la maggior parte di questi esperimenti si fa con pochi materiali, abbastanza facili da reperire e dato che mia figlia era particolarmente coinvolta in questo progetto ho pensato di acquistarlo.
Una volta a casa ci siamo messe a pasticciare e abbiamo realizzato 4 o 5 esperimenti. Trovo che sia un modo molto carino per far appassionare i bambini alle scienze, per incuriosirli e per lasciarli sperimentare con ingredienti sicuri ed economici. Inoltre nel nostro caso è stata anche un'occasione per trascorrere qualche momento insieme scoprendo nuove cose e divertendoci come non facevamo da parecchio.
Consiglio questo libro a tutti i genitori con bambini in età scolare, è davvero ben fatto.
Uno dei nostri primi esperimenti si chiama "Starnuto di mostro"
Occorrente:
- mezzo bicchiere di colla vinilica
- mezzo bicchiere di acqua calda
- 1 cucchiaio di borace in polvere (si trova in farmacia a pochi centesimi)
- una ciotola capiente
- un cucchiaio
Si versa la colla nella ciotola. A parte si scioglie il borace in mezzo bicchiere d'acqua. Si unisce il tutto e si osserva come la colla a contatto con il borace diventi viscida e filamentosa, proprio come la moccola di un mostriciattolo!
Noi abbiamo esagerato con la quantità di borace e il risultato visibile in foto è della consistenza di un chewingum, ma abbiamo anche imparato che a forza di aggiungere borace la colla si trasforma in plastica. Le molecole lunghe e flessibili della colla vengono imprigionate dal borace che ne cambia le proprietà.
ESPERIMENTI SCHIFOSI
MANUALE ESPLOSIVO PER SCIENZIATI SPERICOLATI
GIORGIA BONAZZI, FRANCESCA CAVALLO, ELENA FAVILLI
TIMBUKTU
DE AGOSTINI
€ 9,90
giovedì 9 aprile 2015
BISCOTTI ALLA MARMELLATA SENZA BURRO E SENZA ZUCCHERO
Ormai lo avrete capito.... io adoro fare i biscotti! Mi piace prepararli, cuocerli, decorarli e infine anche mangiarli! Naturalmente devono essere poco calorici perchè se me ne mangio uno non devo poi sentirmi in colpa e dato che per quanto mi riguarda ingrassare è sempre troppo facile, ogni scusa è buona per provare nuove ricette light.
Ultimamente anche mia figlia ha iniziato a prepararli insieme a me, scatenando la fantasia e modellando l'impasto seguendo l'ispirazione del momento. Inoltre spesso li porta a scuola per merenda, trasformando il momento dell'intervallo in un'occasione per mangiare qualcosa di sano e non di confezionato. Molti suoi compagni arrivano con barrette di cioccolato, merendine,caramelle.... ognuno è libero di fare quello che crede ma a me fa venire la pelle d'oca solo il pensiero. Quando riesco (non sempre purtroppo) cerco di darle qualcosa di cucinato in casa, che sia un muffin, qualche biscottino o una fetta di torta. Sono più sani, costano meno e i bambini si abituano ai sapori genuini e non agli zuccheri e ai conservanti.
Tornando ai nostri biscotti, ieri io e Viola (mia figlia) ci siamo cimentate in questa ricetta buonissima. Non troppo dolce, ideale con la marmellata di albicocche e soprattutto senza burro e senza zucchero. Il miele è perfetto per sostituire lo zucchero e l'olio questa volta è evo e non di mais.
Noi abbiamo scelto di farli a forma di fiorellino ma ovviamente si possono fare a cuore, a stella, tondi, quadrati, ovali o come preferite, anche a seconda delle occasioni. A Natale ad esempio saranno perfetti a forma di alberello, magari da appendere.
BISCOTTI ALLA MARMELLATA SENZA BURRO E SENZA ZUCCHERO
- 150 g. farina 0
- 60 g. fecola di patate
- 1 uovo
- 3 cucchiai di olio evo
- 3 cucchiai di miele
- marmellata (io di albicocche)
In una ciotola mettiamo l'olio, l'uovo e il miele e mescoliamo bene. Aggiungiamo la fecola e la farina e amalgamiamo il tutto con le mani fino ad ottenere un bel panetto non appiccicoso. Nel caso in cui fosse necessario aggiungiamo un pò di farina.
Stendiamo l'impasto con il mattarello e diamo la forma ai biscotti. Per fare i biscotti come da foto ogni due fiorellini bisogna bucarne uno al centro con il tappino di una bottiglietta o un piccolissimo tagliabiscotti. Vanno cotti separati (si formano dopo) uno di fianco all'altro per 10 minuti a 180°. Appena riuscite a toccarli senza bruciarvi mettete quello intero sotto, un pò di marmellata al centro e sopra appoggiate quello con il foro. Il calore del biscotto e la marmellata faranno da colla. Se volete potete spolverizzarli con zucchero a velo una volta raffreddati
Ultimamente anche mia figlia ha iniziato a prepararli insieme a me, scatenando la fantasia e modellando l'impasto seguendo l'ispirazione del momento. Inoltre spesso li porta a scuola per merenda, trasformando il momento dell'intervallo in un'occasione per mangiare qualcosa di sano e non di confezionato. Molti suoi compagni arrivano con barrette di cioccolato, merendine,caramelle.... ognuno è libero di fare quello che crede ma a me fa venire la pelle d'oca solo il pensiero. Quando riesco (non sempre purtroppo) cerco di darle qualcosa di cucinato in casa, che sia un muffin, qualche biscottino o una fetta di torta. Sono più sani, costano meno e i bambini si abituano ai sapori genuini e non agli zuccheri e ai conservanti.
Tornando ai nostri biscotti, ieri io e Viola (mia figlia) ci siamo cimentate in questa ricetta buonissima. Non troppo dolce, ideale con la marmellata di albicocche e soprattutto senza burro e senza zucchero. Il miele è perfetto per sostituire lo zucchero e l'olio questa volta è evo e non di mais.
Noi abbiamo scelto di farli a forma di fiorellino ma ovviamente si possono fare a cuore, a stella, tondi, quadrati, ovali o come preferite, anche a seconda delle occasioni. A Natale ad esempio saranno perfetti a forma di alberello, magari da appendere.
BISCOTTI ALLA MARMELLATA SENZA BURRO E SENZA ZUCCHERO
- 150 g. farina 0
- 60 g. fecola di patate
- 1 uovo
- 3 cucchiai di olio evo
- 3 cucchiai di miele
- marmellata (io di albicocche)
In una ciotola mettiamo l'olio, l'uovo e il miele e mescoliamo bene. Aggiungiamo la fecola e la farina e amalgamiamo il tutto con le mani fino ad ottenere un bel panetto non appiccicoso. Nel caso in cui fosse necessario aggiungiamo un pò di farina.
Stendiamo l'impasto con il mattarello e diamo la forma ai biscotti. Per fare i biscotti come da foto ogni due fiorellini bisogna bucarne uno al centro con il tappino di una bottiglietta o un piccolissimo tagliabiscotti. Vanno cotti separati (si formano dopo) uno di fianco all'altro per 10 minuti a 180°. Appena riuscite a toccarli senza bruciarvi mettete quello intero sotto, un pò di marmellata al centro e sopra appoggiate quello con il foro. Il calore del biscotto e la marmellata faranno da colla. Se volete potete spolverizzarli con zucchero a velo una volta raffreddati
mercoledì 8 aprile 2015
CIAMBELLA ALLA RICOTTA
Chi l'ha detto che per cucinare un buon dolce servono sempre gli stessi ingredienti? Uova, latte, farina, burro (....) Per non appesantire ma allo stesso tempo rendere golosa e originale una semplice ciambella proviamo ad usare un alimento sano, economico e (se fatto con latte parzialmente scremato) anche dietetico: la ricotta. Non preoccupatevi perchè il sapore di questo dolce non sarà tipico delle torte salate al formaggio, al momento dell'assaggio vedrete che la ricotta non si sentirà neppure.
La ricetta l'ho presa da un blog molto carino e pieno zeppo di idee light per mangiare un pò di tutto senza ingrassare e senza riempirsi di inutili caloriehttp://blog.giallozafferano.it/ricettesuperlightdigiovi/#
Ottima per colazione, per merenda e anche da proporre ai bambini, che di solito amano molto il formaggio.
Pronti?
CIAMBELLA ALLA RICOTTA
- 200 g. farina 00
- 170 g. ricotta
- 75 g. zucchero
- 1 uovo intero
- albume
- 1 cucchiaio di olio evo
- 1 bustina di lievito
- 60 ml latte scremato
- la buccia di un limone
Con la frusta a mano montate l'uovo e l'albume con lo zucchero, la ricotta, l'olio, la buccia del limone e il latte. Setacciate la farina e il lievito insieme e aggiungeteli un pò alla volta al composto mescolando bene con un cucchiaio di legno.
Potete anche usare le fruste elettriche e continuare a montare l'impasto per renderlo più soffice.
Versate tutto in uno stampo non troppo grande, sui 20 cm (io ne ho usato uno a forma di cuore di 22 cm) e infornate a 180° per 30 minuti circa.
Se volete una volta raffreddata potete spolverizzarla di zucchero a velo.
sabato 4 aprile 2015
DOPPIA RICETTA: MUFFIN SALATI ALLA ZUCCA E ALLA CAROTA
Oggi doppia ricetta per un contorno buonissimo e dalle mille varianti: i muffin salati. Ideali da proporre ai bambini per via delle dimensioni ridotte, buonissimi e ottimi per "nascondere" la verdura che è sempre un pò ostica da far mangiare ai bambini.
Io li faccio con tutto quello che ho in frigorifero e vi garantisco che hanno sempre un gran successo! Oggi voglio proporvi una doppia ricetta perchè gli ingredienti e le dosi sono gli stessi ma a seconda del tipo di verdura che volete aggiungere otterrete diversi gusti. La zucca e le carote hanno più o meno lo stesso colore quindi ad una prima occhiata sembreranno molto simili, ma al primo morso... vi accorgerete che bontà in entrambi i casi!
La zucca con il suo sapore dolciastro si adatta benissimo a questo tipo di ricetta e anche le carote (che sono perfette anche nelle torte) ci stanno a pennello.
MUFFIN SALATI ALLA ZUCCA
- 200 g. farina 00
- 1 bustina di lievito istantaneo per torte salate
- 200 g. di polpa di zucca
- 30 g. parmigiano
- 100 ml latte
- 1 cucchiaino di sale
- 1 uovo
- 30 ml olio di mais
Per prima cosa puliamo la zucca e tritiamola dentro ad un mixer. In una ciotola uniamo tutti gli ingredienti e infine anche la purea di zucca. Mescoliamo bene con un cucchiaio di legno e versiamo nei pirottini o in uno stampo da muffin. Facciamo cuocere a 180° per 30 minuti o anche meno, controllate con lo stuzzicadenti.
MUFFIN SALATI ALLA CAROTA
Per la versione con le carote seguite la ricetta qui sopra sostituendo 200 g. di carote crude ai 200 g. di polpa di zucca. Anche questa volta non cuocete le carote ma tritatele nel mixer a crudo e unitele all'impasto. Cuocete sempre a 180° per 30 minuti circa.
Io li faccio con tutto quello che ho in frigorifero e vi garantisco che hanno sempre un gran successo! Oggi voglio proporvi una doppia ricetta perchè gli ingredienti e le dosi sono gli stessi ma a seconda del tipo di verdura che volete aggiungere otterrete diversi gusti. La zucca e le carote hanno più o meno lo stesso colore quindi ad una prima occhiata sembreranno molto simili, ma al primo morso... vi accorgerete che bontà in entrambi i casi!
La zucca con il suo sapore dolciastro si adatta benissimo a questo tipo di ricetta e anche le carote (che sono perfette anche nelle torte) ci stanno a pennello.
MUFFIN SALATI ALLA ZUCCA
- 200 g. farina 00
- 1 bustina di lievito istantaneo per torte salate
- 200 g. di polpa di zucca
- 30 g. parmigiano
- 100 ml latte
- 1 cucchiaino di sale
- 1 uovo
- 30 ml olio di mais
Per prima cosa puliamo la zucca e tritiamola dentro ad un mixer. In una ciotola uniamo tutti gli ingredienti e infine anche la purea di zucca. Mescoliamo bene con un cucchiaio di legno e versiamo nei pirottini o in uno stampo da muffin. Facciamo cuocere a 180° per 30 minuti o anche meno, controllate con lo stuzzicadenti.
MUFFIN SALATI ALLA CAROTA
Per la versione con le carote seguite la ricetta qui sopra sostituendo 200 g. di carote crude ai 200 g. di polpa di zucca. Anche questa volta non cuocete le carote ma tritatele nel mixer a crudo e unitele all'impasto. Cuocete sempre a 180° per 30 minuti circa.
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