lunedì 25 febbraio 2013

CUFFIA LUNGA FATTA AI FERRI

Continuano gli esperimenti con i ferri e il lavoro a maglia, dato che la lana non manca. Ieri ho iniziato la realizzazione di un cappellino, o berretto, o cuffia, chiamatelo come preferite, in coordinato con la sciarpa che ho finito l'altro giorno.
Avete presente i copricapo che si vedono ovunque in questa stagione? Non so voi ma io li ho visti addosso a tutti, di tutti i colori, con motivi o a tinta unita, di lana pelosa, di lana non pelosa, semplici, con i ghirigori.. insomma scegliete quello che volete ma il modello è sempre lo stesso. E' quella che io chiamo cuffia lunga, ovvero una cuffia aderente sulla testa ma più lunga sulla nuca e che quindi risulta vuota nella parte posteriore.
Lo schema l'ho trovato online e sul link che ho seguito viene chiamato "cappello elfico", si può portare come una cuffia normale oppure tipo "puffo", leggermente piegato su se stesso.
Ho scelto questo modello un pò perchè è alla moda e mi piace e un pò perchè è uno dei cappelli più facili da eseguire e soprattutto con l'uso dei ferri normali e non quelli circolari. Non li possiedo, non li ho mai usati e sinceramente ne faccio volentieri a meno, per quanto molte persone mi abbiano confidato che non sono affatto difficili da usare.
Questo cappello viene lavorato in piano, aperto, per poi cucirlo alla fine (è veramente un'operazione semplice), non scoraggiatevi se ad una prima lettura delle spiegazioni non capite come fare, basterà studiare un paio di abbreviazioni se non siete delle esperte e magari cercare qualche punto online.
Questo è il link con lo schema
http://blog.leiweb.it/hobby-e-casa/2010/10/08/cappello-elfico/

Seguite scrupolosamente le istruzioni e leggete anche i commenti in fondo alla pagina, ci sono ulteriori chiarimenti.
La prima parte è costituita dal bordo che andrà sulla fronte ed è fatta a maglia legaccio, quindi tutta lavorata a dritto, poi si passa alla maglia rasata (un ferro dritto e uno rovescio) con qualche aumento e qualche diminuzione nella parte finale.
Qui ci sono alcune spiegazioni molto chiare su come si fanno aumenti e diminuzioni
http://www.youtube.com/watch?v=dd366lJ3-GM

E qui invece c'è la spiegazione del punto materasso (da eseguire con l'ago da lana) che vi servirà per cucire i due lati del cappello.
http://www.youtube.com/watch?v=kiiCw0iX0vw

I ferri che ho usato sono sempre n. 5, così come indicato dalla lana che uso.
Una cosa importante che mi sento di consigliare riguarda la maglia rasata: quando lavorate i ferri a dritto e a rovescio, abbiate l'accortezza di lavorare il primo punto del ferro a dritto al rovescio e il primo punto del ferro a rovescio a dritto. E' più facile a dirsi che a farsi. Questo servirà a realizzare delle piccole "noccioline" ai bordi che in fase di cucitura vi permetteranno di accelerare i tempi, nonchè di vedere chiaramente le maglie da cucire.

In due giorni ho realizzato questo cappello, che nel link è quello con la misura più grande, da donna e devo dire che mi va a pennello!

Nessun commento:

Posta un commento